Emissioni equivalenti di CO₂

Nel grafico vengono messi a confronto i livelli presunti di emissioni equivalenti di CO₂ con il volume di fatturato registrato dall'azienda Begogna Imballaggi nel periodo compreso tra il 2008 e il 2017.

Sull'asse di sinistra sono rappresentati i livelli presunti di emissioni di CO₂ nell'aria e sono stati calcolati moltiplicando la quantità di KWh consumati dall'azienda per il coefficiente relativo alle emissioni di CO₂ per KWh Elettrico in Lombardia pari 0.4086668 kg eq di CO₂ per KWh; mentre sull'asse di destra i volumi di fatturato.

Come si può osservare, nel periodo iniziale i livelli di emissioni (linea verde) e il fatturato (colonne istogramma) presentano un andamento molto simile: al diminuire del volume di fatturato, diminuisce anche la quantità di energia elettrica consumata (KWh) e conseguentemente i livelli delle emissioni .

A partire dal 2011, anno di istallazione dell'impianto fotovoltaico, le due grandezze comincino a mostrare un andamento differente. Nonostante un aumento del fatturato dovuto ai maggiori volumi di produzione, i livelli di CO₂ nell'aria cominciano a diminuire. 

Le misure di efficientamento energetico realizzate a partire dal 2012 hanno, inoltre, permesso un'ulteriore riduzione dei consumi di energia elettrica e una conseguente riduzione dei livelli di emissioni di CO₂ nell'aria.

La stessa tendenza si registra anche negli anni successivi e nel 2014 si presenta in modo manifestatamente più evidente. A fronte di un aumento del fatturato del 17,16% tra il 2013 e il 2014, i livelli di emissioni sono aumentati solo del 7,79% e questo soprattutto grazie agli interventi di efficientamento energetico realizzati.

A dimostrazione degli sforzi compiuti dall'azienda Bedogna Imballaggi per ridurre i consumi di energia elettrica e l'impatto ambientale delle proprie azioni, si è scelto distinguere tra i livelli presunti di emissione calcolati sulla base della quantità reale di energia elettrica consumata dall'azienda (linea verde) e il caso ipotetico in cui non fossero state realizzate nel misure di efficientamento energetico (linea rossa). A partire dal 2011 le due linee cominciano a mostrare un diverso andamento che si è reso sempre più evidente negli anni successivi.